Differenza tra FTTS e FTTH

Differenza tra FTTS e FTTH

Una connessione a rete fissa è costituita, per definizione, da un cavo, in genere interrato, che collega l’abitazione o l’azienda dell’utente alla cosiddetta “centralina di prossimità”, detta anche cabinet, la quale, a sua volta, è collegata alla cosiddetta “centrale”. La tipologia di cavi utilizzati per coprire queste due tratte, dall’utente alla centralina e da questa alla centrale, definisce il tipo di collegamento che quindi viene indicato con terminologie differenti.ftts_ftth

La terminologia FTTS, Fiber to the Street definisce quei collegamenti nei quali la Fibra Ottica, partendo dalla centrale, arriva fino alla centralina di prossimità, il cabinet, conservando quindi il doppino di rame per coprire soltanto l’ultimo tratto, solitamente di lunghezza inferiore ai 250 metri, che va dal cabinet stesso a casa dell’utente.

La terminologia FTTH, Fiber to the Home, indica infine tutti quei collegamenti in cui la Fibra Ottica copre entrambe le tratte, partendo dalla centrale ed arrivando fino all’interno della casa dell’utente.

Da quanto esposto sopra si evince che quanto meno “rame” si utilizza in una linea di connessione di rete fissa, tanto più performante sarà la linea stessa. Pertanto, le soluzioni FTTH e FTTS rappresentano le soluzioni di connettività più veloci e resistenti attualmente in commercio.

Quanto è importante la velocità di connessione?

Vi è mai successo di guardare un video online, su YouTube, per esempio, e vederlo bloccarsi in attesa che venga caricato il pezzo successivo? Oppure incontrare problemi nella qualità delle videochiamate effettuate via computer, video scadente e “quadrettato”, audio metallico o “a strappi”, usando programmi di videocomunicazione VOIP (Voice Over Internet Protocol) come ad esempio Skype? Oppure ancora dover attendere parecchi minuti, se non ore, che un programma, un applicazione o un video acquistati online vengano scaricati interamente sul vostro device?
Se avete mai sperimentato uno o più di questi problemi sappiate che essi dipendono essenzialmente dalla velocità e dalla latenza (ovvero una larghezza di banda insufficiente ed un ping elevato) della vostra linea di connessione Internet e che una connessione broadband in tecnologia Fibra Ottica è quanto di meglio offre attualmente la tecnologia delle telecomunicazioni in questo campo.

Qualche esempio pratico? Una connessione in Fibra Ottica vi permette di:

  • giocare online sul proprio PC o con la propria console di gioco in maniera fluida e senza rallentamenti sfruttando la bassa latenza e la stabilità di connessione
  • guardare un video o film in streaming in alta definizione senza attese e senza interruzioni
  • caricare album di foto e video sul vostro social network preferito oppure nel vostro spazio cloud riuscendo nel contempo a navigare online senza rallentamenti
  • effettuare una videochiamata con Skype e nel frattempo caricare un filmato su YouTube in totale efficienza
  • ascoltare la vostra web radio preferita e contemporaneamente scaricare senza problemi musica acquistata su Internet

Oltre a tutto ciò vale la pena sottolineare che la velocità in download e upload caratteristiche di una connessione in Fibra Ottica, dove soprattutto quest’ultima ha tipicamente valori molto maggiori di una connessione ADSL, è tanto più importante quanto più numerosi sono i dispositivi (computer, smart TV, smartphone, tablet, ecc) ovvero le persone che, all’interno della propria abitazione, risultano web connected. In tali casi soltanto una banda ultralarga di nuova generazione come quella offerta da connettività in fibra permette a tutti buone esperienze di navigazione e di fruizione dei servizi di rete.

Quali sono i fattori che influenzano la velocità di navigazione?

I fattori che possono influenzare le performance della nostra connettività si possono suddividere sostanzialmente in tre categorie: fattori contingenti intrinseci (ad es. PC datato e/o sistema operativo obsoleto), fattori contingenti esterni (ad es. presenza di software malevoli o congestione generale della rete) ed infine fattori strutturali (ad es. lunghezza e qualità del doppino di rame).

Mentre le prime due categorie di fattori sono sostanzialmente indipendenti dalla tecnologia tramite la quale il nostro operatore di telecomunicazioni ci fornisce il servizio di connettività, la terza tipologia è invece assolutamente legata da essa e in grado di influire, in alcuni casi pesantemente, sulle sue performance.

Allo scopo di valutare quali possono essere gli effetti di questo ultimo gruppo di fattori sulla nostra velocità di navigazione è necessario anzitutto distinguere tra le diverse tecnologie di connettività, ovvero: l’ADSL (su tecnologia doppino in rame), la Fiber to the Street (FTTS, su tecnologia “ibrida”: fibra ottica fino all’armadio di strada e poi VDSL su doppino di rame fino al cliente) e la Fiber to the Home (FTTH, su tecnologia fibra ottica “pura”).

Esaminando più nel dettaglio i fattori strutturali che possono influenzare la nostra velocità di navigazione si scopre che le tre tecnologie indicate subiscono in maniera diversa gli effetti di tali fattori ed in particolare:

  • le tecnologie basate su doppino in rame, e quindi l’ADSL “pura” e la VDSL in uso sul tratto coperto in rame nella teconologia FTTS, sono influenzate, sebbene in maniera diversa, dalla lunghezza e dalla qualità del doppino di rame così come dalla presenza di possibili interferenze esterne;
  • la teconologia basata su fibra ottica “pura” FTTH è invece sostanzialmente soggetta ai soli problemi di interferenza esterna, non essendo influenzata apprezzabilmente da effetti di attenuazione del segnale in base alla distanza.

Copertura della rete Fibra Ottica Fastweb

Con oltre 2,2 milioni di clienti, Fastweb è uno dei principali operatori di telecomunicazioni in Italia e da sempre ricopre un ruolo primario per la diffusione della banda ultralarga sul territorio italiano. Dalla sua creazione nel 1999, l’azienda ha puntato infatti sull’innovazione e sulle infrastrutture per fornire il massimo della qualità nella fornitura di connessioni ultraveloci alla rete Internet.

Fastweb ha sviluppato una rete nazionale in fibra ottica lunga più di 41.000 chilometri e oggi raggiunge con la tecnologia Fiber-to-the-Home o Fiber-to-the-Cabinet circa 6,9 milioni di abitazioni e aziende.

Grazie alla costante spinta innovativa Fastweb ha rilanciato a partire dal 2012 gli investimenti – ogni anno la società investe circa il 30% del fatturato, un livello unico in Europa, per un totale di 9 miliardi dalla fondazione – annunciando l’espansione della rete in fibra ottica con l’obiettivo di raggiungere entro la fine del 2016 7,5 milioni di famiglie e imprese con velocità di connessione fino a 100 Mbps.

Nell’aprile 2016 la società ha annunciato un nuovo piano per l’ulteriore estensione della rete a banda ultralarga con cui Fastweb lancia il potenziamento della propria rete in fibra fino a 200 megabit al secondo e la sua estensione al 50% della popolazione, cioè 13 milioni di famiglie e imprese in oltre 500 città, entro il 2020. Arezzo, Viterbo, Riccione, Rimini, Trento, Massa, Pistoia, Caserta sono le prime città già raggiunte dalla rete in fibra ottica potenziata a 200 megabit di Fastweb.

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