Fastweb la sua Storia ed Innovazione

Fastweb è orgogliosa della sua storia, ricca di primati e di tappe importanti sulla strada dell’innovazione, che prosegue ancora e cresce ogni giorno ancora oggi e nel suo radioso futuro

Fastweb nasce a Milano nel 1999 con un progetto assolutamente innovativo dal punto di vista industriale e tecnologico: la costruzione di una rete in fibra ottica e l’adozione del protocollo IP per la trasmissione di voce, dati e video. 20 anni dopo Fastweb è uno degli operatori di riferimento del mercato delle telecomunicazioni in Italia e la sua rete oggi si estende lungo tutto il territorio nazionale. Vediamo alcune tappe salienti di questa storia…

  • 1999: Nel settembre 1999 nasce a Milano e.Biscom, con il progetto imprenditoriale di sviluppare e diffondere una nuova generazione di reti di trasmissione alternative a quelle telefoniche tradizionali. La società si focalizza sulla realizzazione di una rete capillare in fibra ottica nell’area metropolitana di Milano. e.Biscom è la capogruppo cui fanno riferimento altre società tra cui Fastweb, interamente controllata da e.Biscom, che eroga i servizi di tlc.
  • 2000: Nel marzo 2000 e.Biscom si quota in Borsa al Nuovo Mercato con l’obiettivo di finanziare la crescita e di espandere la rete in fibra ottica nelle principali città italiane. e.Biscom è il primo operatore al mondo a utilizzare una tecnologia full IP e a portare la fibra ottica nelle città. Lanciati i primi servizi alle famiglie.
  • 2001: Viene introdotto sul mercato l’innovativo servizio di Video on Demand. Dal luglio 2001, i servizi voce, dati e Internet di e.Biscom iniziano ad essere forniti anche attraverso la tecnologia xDSL.
  • 2002: Viene concluso il cablaggio in fibra ottica di Milano e Fastweb consolida la presenza a Roma, Genova, Torino, Napoli, Bologna. Nel corso dell’anno viene ampliata l’offerta televisiva affiancando al Video on Demand la programmazione diffusiva e il servizio di videocomunicazione.
  • 2003: Nel corso del 2003 e.Biscom completa l’offerta televisiva rivolta ai clienti residenziali con la trasmissione delle partite di calcio in diretta. Il servizio di Video on Demand e l’intera offerta televisiva via etere e satellitare iniziano a essere erogati anche attraverso tecnologia ADSL ai clienti non direttamente raggiunti dalla rete in fibra ottica. Si concretizza così il Triple Play, cioè la convergenza tra telecomunicazioni, Internet e televisione.
  • 2004: Nel dicembre 2004 si perfeziona la fusione per incorporazione di Fastweb in e.Biscom deliberata ad aprile dai rispettivi CdA. Con la fusione il gruppo si focalizza sul proprio core business: le telecomunicazioni a banda larga su rete fissa in Italia. La società assume il nome Fastweb.
  • 2005: Il 14 gennaio 2005 il CdA approva il piano industriale 2005-2013 che avvia una nuova fase di espansione anticipando al 2006 l’estensione della rete a banda larga di Fastweb a circa metà della popolazione italiana. Il 18 febbraio l’assemblea approva un aumento di capitale a pagamento per 800 milioni di euro che finanzierà in parte l’accelerazione della crescita. Fastweb si afferma sempre di più come operatore nazionale di telecomunicazioni solido e affidabile, scelto da famiglie e imprese in tutta Italia per la qualità e l’affidabilità del servizio.
  • 2006: Fastweb si aggiudica sia la gara Consip sia quella Cnipa per il Sistema Pubblico di Connettività (SPC) diventando fornitore di riferimento della Pubblica Amministrazione. Per il mercato residenziale la società lancia collegamenti fino a 6Mbit/s certificati per tutti i clienti e la possibilità di fruire di connessioni fino a 20 Mbit/s grazie alla tecnologia ADSL2+. L’offerta TV si arricchisce con Replay Tv, il servizio che consente di rivedere i programmi fino a tre giorni prima della tv generalista (Rai, Mediaset, TI Media), e con il Decoder Unico Multipiattaforma. La rete di Fastweb raggiunge il 45% della popolazione.
  • 2007: Nel mese di marzo Swisscom, operatore ex monopolista delle tlc elvetiche, lancia un’offerta pubblica di acquisto totalitaria su Fastweb. L’operazione si conclude nel mese di maggio. Swisscom acquisisce così l’82,1% del capitale della società che viene definita “un capolavoro dell’imprenditoria italiana”. Nel corso dell’anno viene approvato un piano di espansione della rete per arrivare a coprire il 50% della popolazione e viene siglato un accordo con 3 Italia per diventare operatore mobile virtuale (MVNO) per i servizi mobili.
  • 2008: Fastweb lancia per la prima volta in Italia la connessione fino a 100 Mega per le piccole e medie aziende presenti nelle zone servite dalla sua rete in fibra ottica. Inoltre la società lancia i servizi mobili di telefonia e dati per famiglie, partite Iva e piccole e media imprese. Fastweb, da sempre leader nella convergenza grazie al Triple Play, diventa a tutti gli effetti un operatore 4P.Nel corso dell’anno viene siglato l’accordo industriale con Telecom Italia per promuovere lo sviluppo delle reti in fibra ottica di nuova generazione (NGN) attraverso la condivisione delle infrastrutture.
  • 2009: Prosegue la crescita sui mercati in cui opera Fastweb: le famiglie, le Pmi, le grandi aziende, la pubblica amministrazione e le Pmi. Per le grandi aziende Fastweb sviluppa soluzioni avanzate di Unified Communication, il servizio di nuova generazione che permette di integrare canali di comunicazioni e terminali diversi. I dieci anni della storia di Fastweb sono raccontati da Valerio Castronovo e Giovanni Paoloni in un libro pubblicato da Laterza e intitolato: Fastweb 1999 – 2009, Storia di un’impresa innovativa.
  • 2010: Nasce a settembre Fibra 100, l’offerta a 100 Mega per le famiglie. Due milioni di famiglie ed aziende possono così navigare in Internet a 100 Mbps per la prima volta in Italia. In autunno Swisscom lancia un’Opa volontaria sulle azioni di Fastweb (pari al 17,918% del capitale) non ancora in suo possesso. Al termine dell’Opa (novembre 2010) Swisscom detiene il 94,83% del capitale di Fastweb e avvia le procedure per il delisting del titolo dalla Borsa di Milano.
  • 2011: Fastweb è partner riconosciuto delle grandi aziende e della Pa con una market share del 20% e nel corso dell’anno Consip conferma la società come fornitore certificato di riferimento della pubblica amministrazione per quanto riguarda la connettività fissa voce e dati. Per completare l’offerta business, a fine anno Fastweb lancia l’offerta di cloud computing FASTcloud, la prima pensata e studiata per la grande impresa. Per famiglie e partite IVA, Fastweb sigla un accordo strategico con SKY che consente di combinare l’offerta televisiva via satellite di Sky con i servizi Internet a banda larga e telefonia fissa di Fastweb.
  • 2012: Fastweb lancia un importante piano di espansione della propria rete per portare la fibra ottica con velocità di connessione fino a 100 megabit al secondo in venti città entro il 2014 con la tecnologia Fiber to the Street Cabinet (FttCab) a oltre 5,5 milioni di case e imprese, raggiungendo una copertura nazionale di oltre il 20%. Inoltre, per la prima volta le soluzioni di Fastweb per la comunicazione unificata, di cloud computing e di sicurezza pensate per le aziende di grandi dimensioni, vengono offerte anche alle Pmi con gli stessi livelli di qualità e affidabilità.
  • 2013: Prosegue il piano di espansione della rete FttCab annunciato nel 2012 per estendere Internet a banda ultraveloce in fibra ottica a oltre il 20% della popolazione italiana. Nel segmento di clientela Corporate, Fastweb rafforza ulteriormente la sua posizione di co-leader con una quota di mercato complessiva che sale al 23%. In particolare i servizi ICT a valore aggiunto (Cloud Computing, Security e Housing/Co-location, Managed services, Unified communication) arricchiscono il portafoglio di servizi offerti da Fastweb alle grandi aziende e alla Pubblica Amministrazione.
  • 2014: Con circa 500 mila clienti privati a banda ultralarga (connessioni sino a 100 Mbps), a fine 2014 Fastweb è leader italiano nei collegamenti ultrabroadband con una quota pari al 70% del totale. Nel corso dell’anno Fastweb annuncia il nuovo piano di estensione dell’infrastruttura per raggiungere in ultra broadband a 7,5 milioni di famiglie e imprese entro il 2016 (ovvero il 30% della popolazione). I clienti raggiungono quota due milioni.
  • 2015: Anche nel 2015 proseguono gli investimenti di Fastweb nelle infrastrutture fisse e mobili. Siglato l’accordo con Telecom Italia per diventare Full Mobile Virtual Network Operator (Full MVNO) al fine di garantire ai propri clienti maggiore qualità, più ampia copertura di rete e accesso ai servizi mobili 4G e 4Gplus. Nel corso del 2015 Fastweb lancia il piano di copertura nazionale con il servizio WOW FI, la soluzione di wi-fi diffuso in cui ogni modem Fastweb diventa un punto di accesso a disposizione della Community dei clienti. Inaugurato a Milano il Data Center di ultima generazione, certificato Tier IV dall’Uptime Institute di New York.
  • 2016: Prima in Europa Fastweb raddoppia la velocità di navigazione fino a 200 Megabit tramite FttCab (Fiber to the Cabinet) grazie alla tecnologia Vplus e annuncia l’ulteriore espansione del piano ultra broadband per il 2020, con l’obiettivo di raggiungere in banda ultralarga con tecnologia FttH e FttCab 13 milioni di famiglie e imprese. 3 milioni di nuovi collegamenti in FttH saranno realizzati in 29 città da Flash Fiber, la joint venture tra Fastweb e Tim, costituita ad agosto 2016. Completato a fine anno il piano di copertura nazionale di WOW FI. Il servizio è attivo in 800 città italiane con 1,5 milioni di clienti abilitati.
  • 2017: Al 31 dicembre 2017, circa il 45% dei clienti sulla rete fissa di Fastweb – una percentuale unica nel mercato – ha una connessione a banda ultra-larga, con performance fino a 1Giga, a riprova della crescente domanda di servizi di connettività ultraveloce e dell’impegno dell’operatore nel promuovere la “digital trasformation” delle famiglie e delle imprese. Continua la straordinaria crescita dei clienti del servizio mobile 4G, in aumento del 58% rispetto al numero di clienti attivi alla fine del 2016, grazie al lancio di “Niente Come Prima“, la strategia di offerte per rafforzare una relazione con i clienti basata su trasparenza, correttezza e semplicità. Nel corso dell’anno Fastweb ha attivato sperimentazioni per il 5G in diverse città (Bari, Matera, Roma), con l’obiettivo di sfruttare il vantaggio strategico offerto dalle infrastrutture già disponibili per la rapida realizzazione di una rete 5G e la trasformazione nel principale operatore convergente nel paese.